07/08/2023, PadovaOggi.it /
“Il Sir3 non solo è un mezzo obsoleto la cui compatibilità con il sistema ambientale è molto discutibile, ma prevede l’abbattimento di almeno 200 alberi, di cui molti di significativo fusto. Riteniamo una follia l’abbattimento di una simile quantità di patrimonio arboreo per una cementificazione d’un mezzo che poteva essere sostituito con i moderni bus elettrici o filobus”. La voce è quella di Domenico Minasola, presidente di Verdi per l’Italia, candidato sindaco nel 2022. L’ex presidente del Maap, oggi diventato ambientalista convinto, attacca l’amministrazione Giordani.
“Danni anche a livello sociale”
“L’abbattimento degli alberi in città può causare diversi danni, sia a livello ambientale che sociale – prosegue Minasola – .Gli alberi sono importanti habitat per molte specie di flora e fauna. la loro rimozione, per colate di cemento da rotaia, può portare alla perdita di biodiversità e alla diminuzione della presenza di animali selvatici nelle aree urbane. Non solo, – prosegue Minasola – essi assorbono CO2 durante il processo di fotosintesi e rilasciano ossigeno. La perdita di alberi può aggravare i livelli di inquinamento atmosferico e contribuire al cambiamento climatico”.
Il raffreddamento dell’ambiente
“Una simile quantità di alberi da abbattere, per decenni insostituibili dalla piantumazione di alberelli di altrettanta discutibile sopravvivenza per potenziale incuria, – prosegue il presidente di Verdi per l’Italia – ridurrà il raffreddamento dell’ambiente urbano attraverso il fenomeno di ombreggiamento e l’evapotraspirazione. portando ad un aumento delle temperature nelle zone urbane, noto come “isola di calore. Temiamo che, nel caso della devastazione cantieristica e delle successiva cementificazione per la posa della mono rotaia, possa portare ad un degrado estetico delle aree urbane. Il Sir3 è un alto potenziale di danno ambientale, non solo economico”.
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